giovedì 16 maggio 2013

La Casa


Stavo quasi dimenticando di parlare degli ultimi film visti, iniziando proprio dall’ultimo film visto al cinema il remake di quel classico dell’horror del 1981 diretto da Sam Raimi e interpretato da Bruce Campbell, sto parlando ovviamente di Evil Dead, liberamente tradotto in italiano con il titolo de La Casa.
Come mi è capitato di fare parlando di questo film con amici e cultori del genere è inutile stare a cercare di capire cosa c’è e cosa manca a questo film rispetto al film originale, inutile rimarcare il fatto che manca un personaggio carismatico e ironico come Ash, o lamentarci del fatto che la sottile ironia (quasi comica a dire il vero) di cui il film era pervaso qui viene a mancare. Diciamocelo gli anni ’80, che Dio li abbia in gloria per sempre, sono finiti, possiamo fortunatamente rivederci tutti i classiconi del periodo, ma non possiamo sperare che vengano fatti film come allora, ammettiamolo sono considerati b-movie li amiamo alla follia, ma le sale cinematografiche non passeranno più film così. L’ironia di personaggi come Ash, ma anche di cattivi come Freddy Krueger, è morta e sepolta, i nuovi horror sono asciutti, violenti, diretti come pugni allo stomaco, grondanti sangue quando il contesto lo permette e senza filtri. I film horror adesso fanno quello che hanno sempre tentato di fare, spaventare, inquietare e far sobbalzare sulle poltrone…e lo fanno?? Secondo me si, lo fanno eccome!! Oddio non tutti, non alla stessa maniera, ma La Casa secondo me ci riesce benissimo!
Ok non stiamo a sindacare troppo su alcune scene che ormai fanno parte dello stereotipo tipico del genere, non ci si separe mai, non ci si avvicina mai a una persona che è di spalle e che parla piangendo, specie se un attimo prima era posseduta e soprattutto se una persona parla con voce dell'oltretomba, ha occhi di colori improbabili e ha pure mezza faccia squartata, non la fate avvicinare a voi picchiate giù duro e non date modo che sia lei a farlo, anche non fosse posseduta da chissàcosa, ho ha una malattia mortale che sarà 9 su 10 contagiosa, o comunque è fuori di testa, e se non l'hai capito vuole farti fuori!!

Per quanto riguarda la trama non credo ci sia molto di nuovo da svelare, un gruppetto di persone, 5 per la precisione, 5 ormai è il numero magico come ci ha svelato ormai un altro piccolo cult che vi consiglio caldamente "Quella casa nel bosco", si ritrovano a passare qualche giorno in una piccola casa nel cuore di un bosco. Nella casa è avvenuto precedentemente un fatto di sangue legato ad una antica stregoneria contenuta in un libro maledetto, chiamatelo Necronomicon o libro dei morti, che ha il potere di richiamare sulla terra, un demone divoratore di anime capace di impossessarsi dei corpi degli ignari malcapitati e usarli come marionette per tentare di torturare e assassinare gli amici di un tempo, il tutto con lo scopo di far risorgere un antico demone che ha bisogno appunto di 5 anime da immolare per compiere il rito di evocazione.
Niente di nuovo viene quindi raccontato nella pellicola del regista Fede Alvarez, anzi a fare i pignoli potremmo parlare di alcune piccole imprecisioni o se vogliamo di azioni impossibili, ma perché guastarsi la visione di un buon film cavillando su piccole stupidaggini? La Casa è un horror truculento e spaventoso, come pochi film del genere hanno saputo fare negli ultimi anni, per cui se i film dell'orrore sono pane per i vostri denti, non perdetevelo e gustatevelo senza rimpiangere i bei tempi andati! Buona visione a tutti!!!

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